Zangrillo

Oggi per il Ministro della PA è stato un onore partecipare all’inaugurazione dell’Anno Accademico del Politecnico di Torino, insieme al Vicepresidente del Consiglio dei Ministri Antonio Tajani e al Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. Un momento solenne che ci ricorda quanto la formazione sia il cuore pulsante del presente e del futuro del nostro Paese.

Il Politecnico di Torino è un’eccellenza internazionale, che unisce storia e innovazione, un ponte tra ricerca, impresa e istituzioni. Qui, come ha ricordato nel suo intervento il Rettore Stefano Paolo Corgnati, crescerà anche la classe dirigente di una Pubblica amministrazione, in continua evoluzione, che è motore del nostro Paese.

Oggi più che mai, la Pubblica amministrazione ha bisogno di nuove energie, di giovani talenti capaci di innovare e guardare oltre. Con le iniziative del Dipartimento della Funzione Pubblica, stiamo costruendo percorsi concreti per attrarre e valorizzare le nuove generazioni, offrendo opportunità reali e riconoscendo il merito.

Non è solo una sfida, è una responsabilità. Il futuro della Pubblica amministrazione si decide oggi, investendo su chi può davvero cambiarla.

Invece ieri a Palazzo Vidoni, ha sottoscritto, insieme al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, al Sottosegretario al Ministero dell’Interno Emanuele Prisco, al Sottosegretario del Ministero dell’Economia e delle Finanze Lucia Albano e alle organizzazioni sindacali rappresentative, gli accordi di lavoro per circa 36.000 unità di personale non dirigente e per circa 1.800 unità di personale direttivo e dirigente del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per il triennio 2022-2024.

Il rinnovo del contratto, concluso in poco più di un mese, non rappresenta solo un adeguamento economico, ma introduce miglioramenti normativi e nuovi strumenti a supporto di chi, ogni giorno, con dedizione e sacrificio, garantisce la sicurezza del nostro Paese.

Con questo accordo manteniamo un’altra promessa: dare continuità contrattuale alle nostre persone.