Visita fiscale impiegati pubblici: cambio domicilio

Sei un dipendente pubblico e hai cambiato domicilio nell’ultimo periodo e ti stai chiedendo come fare a comunicare la malattia al tuo datore di lavoro?

Partiamo dal presupposto che per domicilio si intende il luogo in cui la persona abbia stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi. Il domicilio può non coincidere con la residenza, individuata invece quale luogo di dimora abituale.

La scelta del domicilio non segue nessuna formalità, ossia non richiede alcuna registrazione presso l’Ufficio Anagrafe ragion per cui il domicilio, a differenza della residenza, non è certificabile.

Attenzione a non confondere il domicilio con la residenza temporanea ex art. 32 DPR 223/1989 che sostanzialmente consiste nell’iscrizione nello schedario della popolazione temporanea, richiesta, da persone residenti in altro Comune italiano che abbiano il proprio domicilio presso il loro Comune in via provvisoria da non meno di quattro mesi, ma non siano nella condizione di prendere la residenza, ovvero non abbiano ancora trasferito la propria dimora abituale.

In questo caso, l’interessato deve presentare apposita dichiarazione secondo le indicazioni e le modalità riportate nella scheda informativa dedicata.

La residenza invece ai sensi dell’articolo 43 del codice civile è il luogo in cui la persona ha dimora abituale, cioè il luogo in cui il soggetto vive abitualmente e in cui ha l’indirizzo della sua abitazione principale.

Se lavori nel pubblico impiego e sei in malattia può accadere che per motivo qualsiasi ci si trovi in luogo diverso dalla residenza comunicata in ufficio e registrata: di conseguenza si presenta il problema della visita fiscale e del controllo effettuato autonomamente dal datore di lavoro e dall’INPS.

Bene in questi casi le modalità di comunicazione del cambio indirizzo di reperibilità per essere presenti alla visita fiscale sono due:

  1. comunicare al dottore che emette il certificato medico l’indirizzo di reperibilità nuovo;
  2. oppure collegandosi al sito INPS, autenticarsi con SPID e carta di identità elettronica e procedere come indicato di seguito.

Guida alla comunicazione INPS del cambio indirizzo di reperibilità del pubblico dipendente

Con la circolare n. 106/2020 l’INPS ha introdotto un nuovo servizio telematico per comunicare il cambio di indirizzo di reperibilità da parte del lavoratore e se questo non funzionasse per indisponibilità di tale servizio, si può sempre contattare il call center dell’Ente previdenziale al numero verde 803164 o al numero 06164164.

Per comunicare la nuova reperibilità per la malattia, basta loggarsi sul sito ed entrare per intenderci in MYINPS con SPID, carta di identità elettronica.

Come comunicare l’indirizzo di reperibilità durante del dipendente pubblico in malattia

Passo n.1

Una volta entrati nel sito con le proprie credenziali (loggandosi) scrivere nel campo per ricercare i servizi dell’ INPS il seguente testo: <<visite mediche di controllo reperibilità>> (guarda l’immagine sottostante) e in basso spunterà il servizio sul quale cliccare

Passo n. 2

Dopo aver cliccato su Visite mediche di controllo – Variazione reperibilità apparirà la seguente pagina web:

Passo n. 3

Dopo aver cliccato sull’immagine si aprirà un ulteriore pagina come quella sottostante:

CLICCARE SU “Comunica indirizzo reperibilià”
Come potete notare dall’immagine qui sopra, bisognerà selezionare il certificato di malattia cui si intende comunicare la nuova reperibilità e dopo di che sottoscrivere i nuovi dati ovvero la nuova via, se ci trova presso l’abitazione di altra persona e salvare – come da immagine sottostante:

Ogni reperibilità comunicata sul sito dell’INPS è storicizzata così da evitare che si perda traccia degli indirizzi che possono essere stati utilizzati per eventuali visite mediche di controllo.

Il servizio telematico di comunicazione del cambio di indirizzo di reperibilità è stato previsto nell’ambito dell’evoluzione dei servizi per il cittadino e dell’informatizzazione e telematizzazione del processo delle visite mediche di controllo in caso di malattia comune.

Orari visita fiscale nel pubblico impiego

Si ricorda che gli orari in cui si effettua la visita fiscale in caso di malattia del dipendente pubblico sono:

  • Mattino: 09:00 fino alle 13:00
  • Pomeriggio: 15:00 fino alle 19:00.

Mentre i lavoratori privati, nonostante si dica sempre il contrario, in questo caso sono più agevolati perché l’orario per loro è dalle 10:00 alle 12:00 nel mattino e dalle 17:00 alle 19:00 nel pomeriggio.

VISITE A RIPETIZIONE: Si può controllare più volte la stessa persona, anche nella stessa giornata. Il sistema prevede la possibilità di visite a ripetizione e quindi il lavoratore malato deve restare a casa nelle fasce di reperibilità anche se è già stato controllato. La doppia visita è altamente improbabile, viste le risorse che ci sono, ma possibile.

Ecco il Manuale dello Sportello per il cittadino per le visite mediche di controllo del 06 Giugno 2023
Versione: 2.7

Indice
1 Introduzione………………………………………………………………………………………………….3
1.1 Scopo e campo di applicazione del documento………………………………………………..3
1.2 Acronimi e glossario …………………………………………………………………………………3
2 Homepage del sito ………………………………………………………………………………………….4
2.1 Menu iniziale ………………………………………………………………………………………….4
3 Gestione indirizzi di reperibilità ………………………………………………………………………….5
3.1 Certificati attivi………………………………………………………………………………………..5
3.2 Comunicazione indirizzo…………………………………………………………………………….7
3.3 Visualizza indirizzi associati al certificato………………………………………………………10
3.4 Richiama un indirizzo di reperibilità precedentemente inserito………………………….12
3.5 Indirizzi comunicati…………………………………………………………………………………12
4 Visualizza visite …………………………………………………………………………………………….15
4.1 Visite effettuate …………………………………………………………………………………….15
4.2 Dettaglio visita …………………………..

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