Denuncia il datore di lavoro per danno da mobbing
Quando la superbia e l’abuso del potere prendono il sopravvento per fortuna interviene la giustizia. E’ il caso di un dirigente scolastico che mobbizzava il proprio personale, nella fattispecie un insegnante affetta da patologia tumorale, nel controllarla assiduamente e costantemente sia nel periodo delle lezioni che durante le assenze per malattia.
Tali condotte, sono state ritenute dai giudici della Corte di Cassazione mortificanti per un’insegnante invece capace ed apprezzata da tutti e pertanto meritevole di risarcimento.
Il dirigente scolastico, forte del proprio potere e del ruolo che rivestiva aveva comminato ben tre provvedimenti disciplinari offensivi e degradanti nei confronti del docente di scuola, risultati poi inutili.
La condotta denigratoria della professionalità dell’insegnante è pertanto risultato ingiusificata e vessatoria.