Mobilità in entrata verso la Città Metropolitana di Bari

Avviso pubblico per la copertura di 2 posti di istruttore amministrativo finanziario – Categoria C – tempo indeterminato

È indetta procedura di mobilità volontaria esterna ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001 e successive modifiche ed integrazioni per la copertura a tempo pieno e indeterminato di N. 2 POSTI di ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO FINANZIARIO, CATEGORIA C, CCNL FUNZIONI LOCALI. È garantita la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro così come previsto dal D.Lgs. n. 198/2006 s.m.i. e dagli artt. 35 e 57 del D.Lgs. n. 165/2001 s.m.i..

ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO FINANZIARIO, CAT C FAMIGLIA PROFESSIONALE AMMINISTRATIVA

Le mansioni relative al profilo sono caratterizzate dalla media complessità dei problemi da affrontare basati su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili, con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivo/amministrativo-contabili. Espleta attività istruttoria nel campo amministrativo-contabile. A titolo semplificativo, il lavoratore assicura nell’ambito delle diverse posizioni di lavoro individuate nella struttura:
 lo svolgimento dell’attività istruttoria amministrativa e la predisposizione degli atti
amministrativo-contabili; a tal fine predispone, sulla base di modelli predeterminati gli schemi
di contratti, convenzioni ed altri atti di interesse generale;
 la compilazione di modelli statistici;
 la predisposizione di schemi, di atti di competenza degli organi di governo e gestionali
dell’Ente. Assicura ogni altro adempimento coerente con la declaratoria della categoria di appartenenza.


ARTICOLO 1 – REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

Alla procedura di mobilità possono partecipare i candidati dell’uno o dell’altro sesso che, alla data di scadenza del presente Avviso, siano in possesso dei seguenti requisiti:

a) essere in servizio con rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato presso una pubblica amministrazione tra quelle indicate nell’art. 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001 s.m.i.;
b) essere inquadrati nella categoria C del CCNL Funzioni Locali con il profilo professionale corrispondente al posto da ricoprire, ovvero in caso di provenienza da altri comparti del
pubblico impiego, con inquadramento e profilo professionale corrispondenti al posto da
ricoprire ex DPCM 26.06.2015 pubblicato sulla G.U. n. 216 del 17.09.2015;
c) aver superato positivamente il periodo di prova come prescritto dal CCNL di appartenenza;

d) essere in possesso del seguente requisito culturale di accesso al profilo professionale da ricoprire: “Diploma di Maturità”;
e) di non aver riportato condanne penali;
f) di non aver riportato sanzioni disciplinari nel biennio precedente l’indizione della procedura di mobilità e di non avere procedimenti disciplinari in corso con sanzione prevista superiore al
rimprovero verbale;
g) assenza di controversie di lavoro pendenti connesse alla categoria posseduta, al profilo
professionale di inquadramento o alla mansione ricoperta;
h) maturazione dei requisiti ordinamentali per il pensionamento d’ufficio ai sensi della normativa pensionistica vigente dopo almeno 5 anni dalla data di scadenza dell’Avviso;
i) nulla osta al trasferimento rilasciato nel corrente anno dall’amministrazione di appartenenza.

Tutti i requisiti sopra richiesti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla procedura di mobilità e mantenuti fino al momento del trasferimento presso la Città Metropolitana di Bari.

Per carenza dei requisiti prescritti, l’Amministrazione può disporre, in ogni momento, l’esclusione dalla procedura di mobilità con motivato provvedimento.

Per concorrere alla procedura di mobilità gli interessati devono presentare alla Città Metropolitana di Bari apposita domanda redatta in carta libera utilizzando esclusivamente lo schema allegato al presente Avviso.

La domanda di partecipazione alla procedura di mobilità, sottoscritta per esteso e in forma autografa dal candidato, a pena di esclusione, deve essere presentata entro 30 giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione dell’estratto dell’Avviso sulla Gazzetta Ufficiale – 4^ Serie Speciale Concorsi ed Esami – non oltre il termine perentorio del ………………….…., preferibilmente a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo

concorsi.cittametropolitana.bari@pec.rupar.puglia.it dalla casella di posta elettronica certificata intestata al candidato, con le modalità previste dall’art. 65 del d.lgs. n. 82/2005 s.m.i., avendo cura di specificare nell’oggetto della pec il cognome e il nome del candidato e il profilo professionale del posto per il quale il candidato intende concorrere con relativa categoria d’inquadramento.

Ove il candidato non disponga di propria casella pec è possibile presentare la domanda mediante spedizione postale con raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata alla Città metropolitana – Servizio Risorse Umane – Via Positano, n. 4, 70121 BARI (sulla busta occorre indicare che trattasi di domanda di partecipazione alla procedura di mobilità con l’indicazione del cognome e del nome del candidato e del profilo professionale del posto per il quale il candidato intende concorrere con relativa categoria d’inquadramento).
ovvero mediante consegna diretta all’Ufficio Protocollo della Città metropolitana di Bari, al
Lungomare Nazario Sauro, n. 29, (Bari).

Nel caso in cui il termine ultimo coincida con un giorno festivo o giorno non lavorativo (sabato), lo stesso s’intende prorogato al primo giorno feriale immediatamente successivo.

Se la domanda viene inoltrata a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, la data di spedizione della stessa è stabilita e comprovata dal timbro a data dell’Ufficio Postale accettante.

Non si terrà conto, comunque, delle domande che perverranno in data successiva all’inizio dei lavori della Commissione Selezionatrice, anche se inoltrate in tempo utile.

L’Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva
comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

E’ escluso qualsiasi altro mezzo di presentazione della domanda diverso da quelli indicati al comma 2 del presente articolo.

La firma in calce alla domanda non necessita di autenticazione ai sensi del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 s.m.i..

Nella domanda di partecipazione alla procedura di mobilità debitamente datata, sottoscritta dal candidato e redatta in carta libera con caratteri chiari e leggibili, gli aspiranti devono dichiarare, sotto la propria responsabilità ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 s.m.i.:
a) cognome, nome, data, luogo di nascita, residenza e codice fiscale ed eventuale domicilio;
b) la pubblica amministrazione presso la quale prestano servizio a tempo pieno e indeterminato;
c) di essere inquadrati con il profilo professionale e la categoria richiesta dal presente Avviso del CCNL Funzioni Locali per la copertura dei posti di ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO
FINANZIARIO cat. C e di svolgere le mansioni proprie del profilo posseduto ovvero, in caso di provenienza da altri comparti del pubblico impiego, di possedere in base al CCNL di
appartenenza, inquadramento e profilo professionale corrispondenti al posto da ricoprire ex lege;
d) il positivo superamento del periodo di prova previsto dal CCNL di appartenenza;
e) il possesso del seguente titolo di studio: Diploma di Maturità. Il candidato indicherà l’esatta
denominazione del titolo conseguito, la data di conseguimento, la votazione ottenuta, l’istituto
scolastico presso cui è stato conseguito e la relativa sede;
f) di non aver riportato condanne penali;
g) di non aver riportato sanzioni disciplinari nel biennio precedente l’indizione della procedura di mobilità e di non avere procedimenti disciplinari in corso con sanzione prevista superiore al
rimprovero verbale;
h) l’assenza di controversie di lavoro pendenti connesse alla categoria posseduta, al profilo
professionale di inquadramento o alla mansione ricoperta;
i) la situazione familiare e sociale (benefici L. n.104/92; ricongiungimento al coniuge; figli
minorenni; ecc…);
– di maturare i requisiti ordinamentali per il pensionamento d’ufficio ai sensi della normativa
pensionistica vigente dopo almeno 5 anni dalla data di scadenza dell’Avviso;
k) gli eventuali titoli che danno luogo a preferenza o precedenza a parità di merito e a parità di titoli;
l) di autorizzare la pubblicazione del proprio nominativo sul sito internet della Città Metropolitana di Bari per tutte le comunicazioni inerenti il presente Avviso di mobilità volontaria.

Le istanze di mobilità già pervenute o che dovessero pervenire prima della pubblicazione
dell’Avviso non concorreranno alla procedura di mobilità. Pertanto coloro che avessero già
presentato domanda di trasferimento anteriormente alla data di pubblicazione dell’Avviso di
mobilità dovranno ripresentare la domanda nel predetto termine perentorio.


ARTICOLO 4 – DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

Alla domanda di mobilità devono essere allegati, a pena di esclusione:
a) nulla osta al trasferimento del dipendente rilasciato dall’Amministrazione di appartenenza nel corrente anno;
b) curriculum dell’attività professionale e scientifica redatto in base al modello europeo, datato, firmato e reso nella forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 dal quale risultino i titoli di studio posseduti, gli eventuali ulteriori titoli formativi conseguiti, l’elencazione dettagliata dell’anzianità di servizio in ogni categoria e profilo professionale di inquadramento maturata nella Pubblica Amministrazione di provenienza, presso eventuali altre Pubbliche Amministrazioni e presso datori di lavoro privati con l’elencazione delle attività svolte;
c) fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità.

A corredo della domanda i candidati possono altresì presentare eventuali titoli culturali, di servizio, professionali ecc. ritenuti utili ai fini della valutazione.

I documenti di cui al comma precedente possono essere presentati anche sotto forma di
autocertificazioni e dichiarazioni sostitutive di atto notorio ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i..

L’Amministrazione si riserva, ai sensi dell’art. 71 del DPR n. 445/2000, la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità di tutte le dichiarazioni sostitutive rese dal candidato; qualora in esito a detti controlli venga accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti ai provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR 445/2000 s.m.i..

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