Guida online ai permessi retribuiti dei dipendenti pubblici

Ricalcando la previgente disciplina di cui all’art. 19 del contratto collettivo nazionale del lavoro (comparto pubblico impiego) del 6/7/1995, a domanda del dipendente sono concessi i permessi retribuiti per determinate esigenze del dipendente pubblico.

Più precisamente i casi sono quelli previsti:

— per la partecipazione a concorsi od esami, limitatamente ai giorni di svolgimento delle prove: giorni 8 all’anno;

— per il lutto del coniuge, di parenti entro il secondo grado e di affini entro il primo grado o del convivente: giorni 3 per evento. Questo particolare permesso retribuito va fruito entro sette giorni lavorativi dal decesso.
In caso di permessi per lutto, il dipendente dovrà inviare la richiesta tramite il responsabile o dirigente del servizio di appartenenza al Servizio per la Gestione del Personale, unitamente alla relativa documentazione, entro cinque giorni successivi, alla data di utilizzo del permesso medesimo.

— in occasione del matrimonio: giorni 15 consecutivi. Questi possono essere fruiti anche entro 45 giorni dall’evento.

Come fare ottenere un permesso retribuito nel pubblico impiego?

Per fruire del permesso il dipendente dovrà informare preventivamente il proprio servizio o ufficio con una specifica richiesta. La richiesta di permesso dovrà essere opportunamente giustificata dal dipendente, presentando la relativa documentazione.

Detta richiesta sarà trasmessa anche al Servizio per la gestione del personale, completa dell’ autorizzazione e o visto, del Responsabile del Servizio di appartenenza con i relativi allegati.

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