Per e-government o amministrazione digitale si intende l’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) nei processi amministrativi attraverso cui la PA si propone di rendere più efficiente l’azione della pubblica amministrazione, migliorando da una parte, la qualità dei servizi pubblici erogati ai cittadini e diminuendo dall’altra i costi per la collettività.
Adesso l’utente e le sue esigenze sono poste al centro dell’azione amministrativa e spetta all’amministrazione riorganizzare in termini tecnologici i processi di back office che preparano l’erogazione on line del servizio finale.
L’apporto dell’e-government nell’ambito della Pubblica Amministrazione senza dubbio migliora l’efficienza amministrativa, favorisce l’interoperabilità tra le amministrazioni, migliora la trasparenza dei procedimenti, consente l’accesso ai servizi on-line di tutte le amministrazioni e servizi pubblici ed è disponibile 24 ore su 24, riduce i costi e tempi garantendo un trattamento paritario per tutti i cittadini.
Grazie agli strumenti messi a disposizione dalla trasformazione digitale, infatti, le pubbliche amministrazioni possono così offrire una serie di servizi online qualitativamente più efficaci e allo stesso tempo contenere i costi di gestione del servizio.
Il processo di implementazione del piano di e-Gov iniziato già dal 2012, ha oggi consolidato l’informatizzazione delle pubbliche amministrazioni, con cui è possibile interagire con diversi strumenti digitali (PEC, firma elettronica) e la dematerializzazione dei documenti nell’ambito dell’attività della Pubblica Amministrazione.
Un’Amministrazione si relaziona con il cittadino non più solo tramite posta elettronica, telefono, fax, ma anche tramite nuovi servizi, applicazioni on line, social network quali: blog, forum, chat, PEC, sistemi quali Wikipedia, Youtube, Facebook, Linkedin, Myspace, Twitter, Gmail, WordPress, Tripadvisor ecc.
Youtube[1] è una piattaforma di video sharing fondata nel febbraio 2005 e costituisce una delle più famose community di video online che consente a milioni di persone di scoprire, guardare e condividere video originali, riproposti e user generated. È un forum in cui le persone di tutto il mondo entrano in contatto, si informano e scambiano idee (tutorial)[2].
Avere degli account/canali su Youtube e su altri servizi similari è un altro modo di marcare la presenza e condividere sul web video del proprio Ente o Istituzione pubblica ovvero aggregare i video interessanti e affini ai propri scopi.
L’utilizzo di YouTube da parte della PA è ideale per diffondere contenuti multimediali relativi all’attività dell’ente, come resoconti di progetti, promuovere eventi, pubblicare interviste pubbliche.
Per utilizzare i servizi online dalla Pubblica amministrazione, i cittadini e le imprese possono oggigiorno creare una propria Identità digitale che permetta loro di accedere (login) alle piattaforme d’erogazione dei servizi online.
Per fare questo è possibile richiedere lo SPID, attivare la propria Carta Servizi oppure registrare un eGov-account.
Lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, è la soluzione che permette di accedere a tutti i servizi online locali e nazionali con un’unica Identità Digitale (username e password) utilizzabile da computer, tablet e smartphone, mentre la Carta Servizi permette di accedere ai servizi online locali e nazionali della pubblica amministrazione; l’eGov-account è un’utenza non certificata erogata dalla pubblica amministrazione per accedere in modo semplice e veloce ai servizi che non richiedono un particolare livello di sicurezza – l’eGov-account certificato è disponibile solo per persone che non hanno diritto allo SPID o alla Carta Servizi, cioè per minorenni e per persone non residenti in Italia o senza cittadinanza italiana.
L’infrastruttura di ePayment per l’eGovernment permette al cittadino di pagare comodamente, tramite il portale di home-banking della propria banca, vari tributi o imposte all’amministrazione pubblica (Provincia, Comuni, ecc.).
Attualmente, tramite questo servizio, è possibile pagare tributi e imposte quali: acqua, rifiuti, scuole per la prima infanzia, diritti cimiteriali, imposte sugli immobili, pubblicità, refezione scolastica (mensa), autotrasporti, multe.
Attualmente utilizzare i servizi di E-Government comporta per il cittadino un cospicuo risparmio di tempo, come quello di recarsi presso un ufficio pubblico e soprattutto si velocizzano tanti passaggi che con la burocrazia potrebbero essere rallentati, e a loro volta rappresentare un ostacolo a una fruizione efficace di ciò che offre la PA.