Raggiungere la sicurezza economica dall’oggi al domani è una semplice utopia, non è possibile, a meno che tu non vinca al Gratta e Vinci, ovviamente. Con la giusta dose di impegno, però, puoi riuscire a fare molti soldi in una prospettiva di tempo più ampia, adottando una visione sul medio o sul lungo periodo. Tanti libri consigliano come diventare ricchi, ma c’è un suggerimento che di sicuro devi sempre tener presente: continua a studiare, qualunque sia il tuo settore di riferimento. Se pensi che studiare sia noioso, hai un problema: non perché sei poco intelligente o ignorante, ma solo perché ti stai impegnando nel campo sbagliato. Quello che studi, infatti, ti deve interessare e appassionare.
A che cosa serve lo studio
Qualunque sia l’obiettivo che hai in mente di conseguire, la formazione è di fondamentale importanza, e lo stesso dicasi per l’aggiornamento. Per fare soldi è indispensabile la preparazione: devi essere pronto ad affrontare le insidie che ti aspettano. E poi, non pensare che le monete e le banconote caschino dal cielo: per guadagnare tanto devi avere competenze appropriate. Che cosa studiare, allora? Questo devi capirlo tu: potresti iniziare a studiare una lingua nuova, oppure seguire un corso di aggiornamento che ti dia più competenze per il tuo lavoro. Ma potresti anche studiare qualcosa che non ha niente a che fare con la professione che svolgi al momento, perché comunque ti potrebbe tornare utile in futuro. Arricchire e valorizzare il tuo bagaglio culturale non è mai una mossa sbagliata, ricordalo.
La passione e la motivazione
Per diventare ricco, devi essere motivato a farlo: la passione ti spinge ad affrontare le difficoltà che potresti incontrare sul tuo percorso e a superare gli ostacoli in cui ti imbatterai. Se è vero che lo studio contribuisce ad amplificare e a moltiplicare le tue abilità, sappi che le conoscenze si possono concretizzare non solo in redditi più consistenti, ma anche nella capacità di gestire in modo più efficace il denaro che già si possiede. Essere motivati aiuta a lottare per raggiungere l’obiettivo a cui si tende.
Scegliere le giuste fonti di reddito
Non focalizzarti su un lavoro solo: se vuoi diventare ricco, devi provare a diversificare per quanto ti è possibile le tue fonti di reddito. La diversificazione è una strategia raccomandata in tutti gli ambiti finanziari. Il motivo è presto detto: se una delle strade che hai deciso di percorrere si dovesse rivelare sbagliata, potresti comunque contare sul paracadute rappresentato da tutte le altre. Fuor di metafora: se lavori per un solo cliente e quel cliente un domani fallisce o trova qualcuno che può pagare di meno, tu ti ritrovi in crisi. Se, invece, lavori per cinque clienti, anche nel momento in cui uno di loro dovesse sparire tu potresti comunque contare sulle entrate che provengono dagli altri. Anche per questo motivo è arrivato il momento di abbandonare la tradizionale idea del posto fisso e del contratto a tempo indeterminato: oggi a vincere sono gli audaci e i coraggiosi, che magari sanno rinunciare alla sicurezza economica di oggi per riuscire a guadagnare di più in futuro.
I soldi facili non esistono
Non cadere dalle nuvole: il denaro facile non esiste, e se hai davvero intenzione di diventare ricco devi darti da fare e rimboccarti le maniche per riuscire a conseguire il tuo obiettivo. Certo, le soluzioni alternative e rapide ci sono, ma non sono legali: non ha neanche senso mettersi a parlarne, vero? La diversificazione delle attività a cui abbiamo accennato in precedenza può assumere forme differenti: si può decidere di restare in un solo ambito professionale, pur svolgendo diverse attività, oppure esplorare mondi differenti. Insomma, si può lavorare come traduttori per cinque case editrici diverse, oppure lavorare come traduttori, come insegnanti per una scuola, come docenti privati per lezioni a domicilio, come autori di libri scolastici, e così via. È chiaro il concetto?
La gestione delle finanze
Per una gestione oculata e accurata delle finanze è molto importante saper pensare con la propria testa, evitando di lasciarsi abbindolare dalle proposte e dai suggerimenti di qualche consulente finanziario. La consapevolezza è un’arma da cui non si può prescindere, ma per essere consapevoli è indispensabile essere informati. Non è una questione di studi: anche chi ha tre lauree può non aver letto un giornale negli ultimi 20 anni, e quindi essere del tutto ignaro di quello che accade nel mondo. Che cosa vuol dire, allora, pensare con la propria testa? Per esempio non credere ai consigli dell’amico o del parente che ha sentito che esiste un metodo per diventare ricchi, o che c’è un investimento sicuro con rendimento al 10%, o che comprare quella casa sarebbe un colpo sicuro. Tutti gli investimenti devono essere studiati con attenzione e compresi nel più piccolo dettaglio.