Aspettativa retribuita e non retribuita: questione giuridica e consulenza online

Salve. Sono impiegato presso il Ministero della Giustizia e chiedo cortesemente consulenza legale per prosecuzione assenza da lavoro. Dal 20..omissis ho fruito di n. omissis anni retribuiti (senza interruzione), ai sensi all’art. 42 comma 5 del Decreto Legislativo n.151/2001 per assistenza alla propria madre, portatrice di handicap ai sensi art. 33 comma 3 della Legge 104/1992.
Attualmente sono in aspettativa per motivi personali e familiari, senza retribuzione, ai sensi dell’art. 40 del C.C.N.L. comparto Funzioni Centrali sottoscritto il 2018
L’aspettativa è stata concessa per mesi 12 dal omissis   Ringrazia anticipatamente.

Risposta online

 Buona sera sig……,  visto il provvedimento si spiega quanto segue:
 Al dipendente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato possono essere concessi periodi di aspettativa per esigenze personali o di famiglia, ogni triennio e senza retribuzione e senza decorrenza dell’anzianità, per una durata complessiva di dodici mesi da fruirsi al massimo in due periodi.


 Può sospendere il periodo di aspettativa, riprendere servizio per almeno 4 mesi e ripresentare l’istanza per godere del restante periodo (cioè omissis).
 Purtroppo altre strade non ci sono, se non la malattia protratta fino al giorno in cui matura i contributi previsti per legge per andare in pensione.

Lascia un commento