App IO

L’App IO cambia il modo in cui sono erogati i servizi pubblici, mettendo il cittadino
al centro della relazione con le istituzioni.

In pratica questa applicazione esprime una nuova visione dei servizi pubblici, completamente
centrata sui bisogni dell’utente. Introduce, inoltre, un modo diverso di fare innovazione per e con i cittadini, seguendo dinamiche di sviluppo tipiche di una startup.

Grazie a IO, un cittadino può accedere alle funzioni comuni dei servizi pubblici di tutti gli Enti di suo interesse (nazionali e locali) integrati sull’App ed è sempre aggiornato sulle scadenze gestendo gli avvisi in modalità “integrata” (aggiungendo i promemoria nel proprio calendario personale con un clic);

Oggi, sono le persone a doversi districare tra decine di piattaforme digitali per capire come accedere ai servizi dei vari enti e gestire i relativi adempimenti verso lo Stato.

Con IO, sono le diverse amministrazioni a contattare il singolo utente tramite un’unica App, consentendogli di gestire operazioni legate a uno specifico servizio in modo rapido, puntuale e sicuro, comodamente dal proprio smartphone.

Il nome “IO” traduce questo cambio di paradigma: da un lato, il progetto vuole essere una interfaccia (“input/output”) verso lo Stato, dall’altro è incentrato su informazioni e servizi personalizzati confezionati su misura per ogni singola persona che li riceve.

Secondo questo modello, IO porta importanti benefici alla Pubblica Amministrazione: integrando i propri servizi sull’App, gli enti pubblici possono risparmiare denaro (non dovendo più sviluppare soluzioni proprietarie), aumentando l’efficacia della relazione con i propri utenti e la conoscenza
che i cittadini hanno dei servizi che essi erogano.

User Centricity applicazione IO

L’idea alla base di IO: mettere le persone al centro del processo di innovazione della Pubblica Amministrazione, coinvolgendo i cittadini nello sviluppo delle piattaforme digitali di cui saranno i fruitori.

● Nato dall’analisi delle esigenze del cittadino nei principali momenti di interazione con gli Enti pubblici, il progetto si evolve con il contributo costante degli utenti e prevede momenti di codesign con i cittadini nelle diverse fasi di sviluppo.
● Ancor prima della tecnologia, sono i bisogni, l’esperienza e le richieste delle persone a dettare le priorità nella roadmap dell’app IO.

Open Source


IO è un progetto concepito come patrimonio collettivo: ha un’anima interamente open source, basata su processi di sviluppo aperti e collaborativi.
● Tutto il codice delle componenti, tutta la documentazione, le discussioni e gli strumenti di sviluppo sono pubblici e facilmente reperibili, così come l’interfaccia è progettata seguendo le linee guida e usando i kit proposti da designers.italia.it
● Chiunque lo desideri e ne abbia le competenze, può dare il proprio contributo, integrando queste risorse o proponendo miglioramenti.

Autenticazione sicura


Per iniziare a usare IO, ogni cittadino deve registrarsi all’App con un’identità digitale forte, per garantire la propria identità in maniera sicura e inequivocabile agli Enti che erogano i servizi di suo interesse.


● Il cittadino deve quindi autenticarsi con le proprie credenziali SPID o, in alternativa, con la Carta d’Identità Elettronica (CIE) abbinata al PIN che il cittadino riceve al momento del rilascio della nuova carta, e che garantisce che possa essere l’unico ad utilizzarla (anche in caso di furto
del documento).
● In seguito alla prima registrazione, si potrà accedere all’App più facilmente digitando il PIN scelto dal cittadino o tramite riconoscimento biometrico (impronta digitale o riconoscimento del
volto: i dati biometrici sono conservati criptati solo all’interno del dispositivo dell’utente, non vengono in nessun modo inviati o salvati in altri contesti).

Privacy e preferenze

Con IO, il cittadino non deve più registrarsi a ogni singolo servizio e ripetere la registrazione con gli stessi dati sui diversi siti della Pubblica Amministrazione: è sufficiente che gli Enti conoscano il codice fiscale del cittadino, per raggiungerlo direttamente tramite l’App.

A tutela della privacy, aggiornando le proprie preferenze nell’App, il cittadino può scegliere in ogni momento quali servizi possono contattarlo tramite IO, quali messaggi ricevere, e come riceverli (via mail, dentro l’App o tramite le notifiche push del telefono).

IO offre all’Ente l’opportunità di migliorare l’esperienza del cittadino anche sotto il profilo di accessibilità dei propri dati personali rispettando pienamente le prescrizioni della normativa vigente, incluse le indicazioni del regolamento GDPR.

Pagamenti Immediati con l’applicazione IO

IO integra pagoPA, che permette di pagare in maniera rapida e intuitiva dall’App: salvando in modo sicuro i propri metodi preferiti (carte di credito e, presto, anche bancomat, paypal, etc..) e usandoli ogni volta che servirà un pagamento verso lo Stato.

Con l’App il cittadino può pagare qualunque avviso cartaceo emesso nel circuito pagoPA, inquadrando semplicemente il QR code riportato sul bollettino: ricevere avvisi di pagamento, con la possibilità di pagare servizi e tributi (es. Bollo Auto, TARI, mensa scolastica, multe…) dall’app in pochi secondi (direttamente dal messaggio o tramite scansione QR dell’avviso cartaceo) portando sempre con sé lo storico delle operazioni e le ricevute di pagamento

I benefici dell’utilizzo dell’App IO per le pubbliche amministrazioni

Il modello su cui si basa IO comporta numerosi benefici per gli Enti pubblici che integrano i propri servizi nell’App.

Gli uffici della PA hanno anche la certezza dell’identità del cittadino – per contattare un
cittadino tramite IO, è sufficiente che l’Ente conosca il suo codice fiscale.

La certezza di inviare comunicazioni, avvisi e pagamenti esattamente al destinatario di un determinato servizio è garantita dal processo con cui il cittadino deve autenticarsi in IO, basato su SPID o CIE.

Tutti i cittadini che hanno installato IO potranno ricevere immediatamente le comunicazioni dai servizi degli Enti e questo inoltre consente un risparmio significativo sulle spese di implementazione tecnologica e costi inferiori per l’invio di messaggi, sostituendo le notifiche inviate tramite posta ordinaria.

Tramite IO, l’Ente potrà far conoscere i servizi digitali che già mette a disposizione della cittadinanza, e informare i cittadini su nuovi servizi e iniziative.

Benefici ulteriori per il cittadino: PA verso la digitalizzazione

Oltre agli altri vantaggi descritti, il cittadino può addirittura eleggere direttamente dalla applicazione il proprio domicilio digitale (ad esempio per ricevere le raccomandate a valore legale presso un indirizzo PEC).

Con IO il cittadino potrà richiedere bonus e sconti, legati a iniziative o programmi specifici.

Conclusioni applicazione IO

L’App IO permette ai cittadini una maggiore conoscenza dei servizi, con una riduzione drastica della burocrazia.

Inoltre in molti casi IO permette un risparmio alla Pubblica Amministrazione, che può tradursi in un costo minore per i cittadini per la fruizione dei servizi.